C’è un esercito qui sul web, un esercito rosa che trova una dimensione nuova per realizzarsi, un non luogo per dirla alla Marc Augè, dove fruire, osservare, acquistare, carpire ma alla fine si finisce per socializzare e creare uno scambio o un legame. Siamo esseri umani e per quanto ci si globalizza, per quanto si divenga virtuali ed affacciati ad uno schermo, si cerca il confronto, l’ispirazione, il supporto, la vicinanza. Forse non è un caso che i social network si siano evoluti così rapidamente ed in modo imprevedibile.
Questo esercito rosa mi affascina ed è immenso e variegato, mi comunica molto:Innanzi tutto mi dice che le donne hanno bisogno di uno spazio in più (evidentemente qualcuno glie l’ha negato), mi comunica anche che hanno bisogno di tempo in più (hanno dei doppi o tripli ruoli, tacitamente ed implicitamente svolti che vengono dati per scontati), hanno anche bisogno di tempi diversi ( tempi flessibili, pause, accelerate improvvise). Pensiamo al mondo del lavoro, alla carriera, alla vita familiare e come si sono difficilmente conciliati con gli appuntamenti della maternità, con la cura dei genitori anziani, e perché no anche con la perdita del lavoro o col seguire la super carriera del marito che le portava lontane dalla città dove fino a quel momento avevano costruito. Dobbiamo purtroppo ancora aggiungere come difficilmente si è conciliata e si concilia con lo stereotipo sociale e professionale dell’uomo che incarna la potenza e il comando. Avremo modo di approfondire questi argomenti qui nel mio blog per scoprire cosa c’è e c’è stato in realtà dietro un’apparente emancipazione femminile.
Ma io spero e credo che il mondo del web che si è presentato ed evoluto in modo così inimmaginabile sia divenuto il catalizzatore di una vera rivoluzione di opportunità e di solidarietà al femminile senza precedenti. Dato che nulla accade per caso, mentre sto scrivendo questo post, oggi 18 marzo 2015 ore 10:30 mi arriva in email una news letter e ve la spiego perché è solo così che si può comprendere al meglio cosa incredibilmente sta accadendo nell’esercito rosa del web. Il team che ho scelto per creare questo mio progetto web è esclusivamente al femminile, attualmente ci sono tre professioniste di diverse città e professionalità, che vi farò conoscere presto attraverso il blog, una di queste fra le altre bellissime iniziative web e oltre al web ha nel suo portfoglio di siti creati per donzelle digitali, uno fresco e simpatico al quale mi sono iscritta alla news letters. Quindi in diretta vi ho mostrato come sta funzionando la rete nel web, scrivo di donne del web, il mio team sono donne e se ne aggiungeranno altre nello sviluppo della vitachevuoi.com, e mi arriva una news che devo assolutamente condividere, l’obiettivo è quello di unirci indipendentemente dalle distanze, collaborare essere di stimolo, di esempio, realizzare progetti anche quando tu non credi di potercela fare, quando il mondo del lavoro non ti vuole perché fuori tempo, fuori taglia, fuori dall’Italia, fuori dall’accesso al credito, fuori di testa…
La novità fresca di giornata e Il sito e la Donna in questione è Gioia Gottini una coltivatrice di successi, fa decollare idee e attività attraverso il web offrendo una serie di servizi, inoltre un anno fa ha creato un network dedicato alle donne che lavorano in proprio, rete al femminile. Viene contattata da un’americana responsabile di Facebook Stories che in occasione dell’8 marzo seleziona donne di tutto il mondo che hanno creato qualcosa di utile e bello usando facebook. Anni di lavoro premiati con un invito a pranzo alla sede milanese di facebook e articoli su diverse testate, una bella vetrina internazionale. Le due italiane selezionate sono appunto Gioia Gottini e astrosamanta ovvero Samanta Cristoforetti… a questo punto per oggi non posso più aggiungere nulla a queste due stelle… oltre alla felicità di sapere che non è facile ma è possibile e non siamo sole in rete!!!
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